Partita IVA: la guida completa dello Studio Commercialisti Mancini per capire se aprirla davvero conviene

Aprire una partita IVA è una decisione che può cambiare radicalmente il percorso professionale di una persona. C’è chi lo vive come un passo di emancipazione, chi lo considera un salto nel vuoto e chi, semplicemente, si trova davanti a questa scelta perché un cliente o un’azienda lo richiede.
Tuttavia, ciò che molte persone scoprono troppo tardi è che aprire la partita IVA non è un atto da prendere alla leggera: richiede consapevolezza, pianificazione e una comprensione reale di cosa comporti dal punto di vista fiscale, contributivo e organizzativo.

Lo Studio Commercialisti Mancini, con sede principale a Sora (Via Boccaccio 2) e sede operativa a M.S.G. Campano (Via San Marco 43), accompagna ogni anno decine di professionisti e nuove attività in questo percorso. E sa bene che la differenza tra una partita IVA che funziona e una che diventa un problema è… fare le domande giuste prima di aprirla.

In questo articolo affrontiamo tutto ciò che devi sapere per capire se aprire una partita IVA conviene davvero, quali errori evitare, cosa aspettarsi dal regime forfettario e perché il supporto di uno studio esperto come il Mancini può evitare scelte sbagliate e costose.

Partita IVA: quando è davvero il momento giusto per aprirla?

La partita IVA non è una soluzione universale. Non è “sempre conveniente” e non è “sempre rischiosa”.
È semplicemente uno strumento che funziona molto bene solo quando ci sono le condizioni giuste.

Molti decidono di aprirla sull’onda dell’entusiasmo o perché attratti dall’idea di lavorare in autonomia, ma il primo aspetto da valutare è molto concreto: hai un progetto? Hai almeno un potenziale cliente? Hai un minimo di previsione di guadagno?

Lo Studio Mancini insiste molto su questo punto durante i primi colloqui: la partita IVA non è un test, non è un esperimento, non è qualcosa che si prova “per vedere come va”.
Senza una minima pianificazione, il rischio più frequente è ritrovarsi dopo pochi mesi a pagare più contributi che tasse, e più tasse di quanto si incassi.

La partita IVA conviene quando c’è un mercato potenziale, un obiettivo chiaro e la volontà di costruire un percorso professionale autonomo. Conviene meno quando nasce da pressioni esterne o da un semplice “intanto apro, poi vedo”.

Il regime forfettario: il più amato, ma anche il più frainteso

Quando si parla di partita IVA, quasi sempre si finisce a parlare di regime forfettario. Molti lo considerano la via facile: si paga poco, si fattura senza IVA, la gestione è semplice.
Ed è vero: è un regime vantaggioso, ma non per tutti.

Il limite di fatturato è fissato a 85.000 euro, e questo per molti non rappresenta un problema. Il vero nodo sta nel fatto che in forfettario non si possono dedurre tutte le spese, ma solo una percentuale stabilita dalla legge in base al codice ATECO.

A questo si aggiunge il tema più ignorato di tutti: i contributi INPS. Sono obbligatori, e vanno pagati anche se si fattura molto meno del previsto.

Molti rimangono spiazzati quando scoprono che la tassazione del 15% (o 5% nei primi anni) non è tutto. Sommando contributi e imposte, il peso fiscale reale può arrivare tranquillamente al 30–35% del guadagno netto.
E questo cambia completamente il conto economico di un’attività.

Lo Studio Commercialisti Mancini, durante le consulenze, dedica molto tempo a spiegare questo punto con simulazioni chiare e personalizzate. Ed è spesso grazie a queste simulazioni che le persone comprendono se il forfettario è davvero conveniente o se è più utile valutare altre soluzioni.del reddito effettivo.
Lo Studio Mancini aiuta a fare simulazioni personalizzate per capire se il regime forfettario è davvero la scelta giusta per te.

La falsa libertà della partita IVA: ciò che non viene detto

Uno degli errori più comuni è associare la partita IVA all’idea di libertà assoluta.
“Lavoro quando voglio”, “Sono io a decidere tutto”, “Non devo rispondere a nessuno”.

Sì, la libertà esiste, ma è una libertà che richiede disciplina, organizzazione e capacità di gestire più aspetti contemporaneamente.
Con una partita IVA, infatti, devi occuparti di aspetti che prima erano invisibili: le scadenze fiscali, la gestione dei contributi, l’emissione delle fatture, il rapporto con il commercialista, la promozione dei servizi, la gestione del tempo e delle risorse.

Molti professionisti scoprono presto che la libertà è reale solo quando si impara a gestire tutti questi aspetti. E proprio in questo processo, avere un commercialista presente e preparato fa la differenza tra lavorare serenamente e vivere costantemente nell’incertezza.

La simulazione dei costi: l’unico passo obbligatorio prima dell’apertura

Arriviamo ora al punto più importante: prima di aprire la partita IVA, devi fare una simulazione reale.
È un passaggio che molti saltano, ma che può evitare errori costosi, delusioni e situazioni fiscali ingestibili.

L’unica lista puntata dell’articolo, come richiesto, è proprio quella delle voci essenziali da includere in una simulazione completa:

previsione dei guadagni;
calcolo dei contributi previdenziali;
tassazione prevista nel regime forfettario o ordinario;
stima delle spese fisse e variabili dell’attività;
simulazione del reddito netto reale;
confronto tra i diversi regimi fiscali;
valutazione della sostenibilità complessiva.

Questa simulazione è il cuore del lavoro dello Studio Commercialisti Mancini, che accompagna ogni cliente in un’analisi lucida, concreta e personalizzata.
L’obiettivo è semplice: farti capire in anticipo quanto ti resterà in tasca ogni mese.
Perché una partita IVA può essere un’opportunità straordinaria, ma solo se conosci bene le regole del gioco.

Perché scegliere lo Studio Commercialisti Mancini prima di aprire la partita IVA

A Sora e M.S.G. Campano, lo Studio Commercialisti Mancini è uno dei punti di riferimento locali per consulenza fiscale, contabile e del lavoro.
Dal 1977 supporta professionisti, imprenditori, freelance e artigiani nelle scelte più delicate della loro vita lavorativa, con un approccio fatto di trasparenza, analisi accurata e grande esperienza pratica.

Aprire una partita IVA senza guida significa rischiare di compiere scelte affrettate, pagare più del necessario e trovarsi con problemi già nei primi mesi.
Aprirla con la consulenza dello Studio Mancini significa, invece, partire con un piano chiaro, sapere cosa aspettarsi e costruire un’attività sana e sostenibile.

Per consulenze, analisi e simulazioni personalizzate:

Studio Mancini Commercialisti